CHEMIFARMA BASKERS FORLIMPOPOLI – PREVEN F.FRANCIA 62 – 46 (9-4, 22-16, 42-35)

Forlimpopoli: Brighi L. 19, Naldini ne, Ruscelli 11, Dellachiesa n.e., Bracci 9, Palazzi, Rossi 8, Grassi, Brighi A. 5, Benedetti 2, Dell’Omo 4, Farabegoli 4. All. Tumidei, Vice Barucci

F.Francia: Bianchini 13, Vivarelli ne, Degregori 8, Turrini ne, Almeoni 8, Marzatico, Oyeh 5, Galvan, Balducci 6, De Ruvo, Bavieri 5, Chiusolo 1. All. Mondini, Vice Gatti

La prima giornata di ritorno della poule playoff conferma che Forlimpopoli non è “F.Francia friendly”; neanche il rientro del capitano Degregori (Tosini ancora fermo al palo) riesce a sfatare il tabù che dalla finale per la promozione in C Gold ci vide sconfitti su questo campo. Il fastidioso e chirurgico tamburo degli sbandieratori locali fa da sottofondo a un primo quarto da codice penale, di solito si dice che “le difese hanno prevalso sugli attacchi” ma in questo caso si tratta più di palle buttate, ritmo blando e tiri che – pur ben costruiti – non vogliono saperne di entrare. Il time out  chiamato da Mondini al quarto minuto sul 6-0 locale e i successivi cambi non riescono a scuotere la squadra. Se Atene piange, Sparta non ride: i Baskers vanno un po’ meglio ma non c’è da stare allegri e il punteggio di 9-4 con cui si chiude la prima frazione di gioco rende bene l’idea.

Altra storia il secondo quarto, un parziale di 8-0 firmato da Bianchini con due triple e Almeoni con due liberi sembrano cambiare l’inerzia della partita. Il giovane Ruscelli trova la parità a sua volta con una tripla ma Forlimpopoli è in affanno e la pioggia che filtra dal tetto arriva provvidenziale.

La partita viene sospesa per un quarto d’ora e quando si ricomincia i locali hanno riordinato le idee e messo a posto la difesa che diventa più efficace ed aggressiva, ma incomprensibilmente il bonus lo esauriamo noi. Quattro viaggi in lunetta bastano per ridare 6 punti di vantaggio ai Baskers.

Dopo l’intervallo lungo Bracci fa valere la propria esperienza a danno di Marzatico allungando sul +10. In casa nostra i problemi sono sempre quelli: la palla non entra e ora si fa anche fatica a trovare gli angoli giusti per servire Oyeh o chi per lui sotto canestro. Oltretutto Forlimpopoli comincia ad aggiustare la mira, Ruscelli e Brighi A. mettono due triple ma con orgoglio troviamo un gioco da tre punti con Oyeh e finalmente una tripla di Bavieri per ricucire e concedere solo un punto nel quarto.

Nei primi quattro minuti dell’ultima frazione non cambia nulla, la fiducia nel tiro dall’arco scende ai minimi storici, lo svantaggio si stabilizza intorno ai 6-7 punti, sembriamo sempre sul punto di… ma regolarmente c’è qualcosa che non va per il verso giusto. I minuti finali Mondini se li gioca con tutti i suoi migliori tiratori in campo ma è Forlimpopoli a piazzare il break definitivo trascinata da Brighi L., blindando il risultato e prendendosi anche la differenza canestri.

Incassiamo la seconda sconfitta consecutiva, del resto segnando meno di cinquanta punti è difficile vincere, ma usciamo comunque dal trittico di trasferte con due punti e abbiamo la possibilità di rifarci con le due ultime gare interne al PalaVenturi. La prima Sabato 27 Aprile ore 19:00 contro Medicina, a sua volta reduce da tre sconfitte. Non sarà facile ma si può fare.

Forza Preven !